Decreto Legislativo n° 22/97 (Legge Ronchi)
Il 15 febbraio 1997 viene pubblicato in G.U. il Decreto Legislativo n° 22/97 (comunemente chiamato “il Ronchi”).
Si tratta della Legge quadro sulla gestione dei rifiuti ed ha lo scopo di:
1) rendere operative diverse direttive europee tra cui:
- la direttiva 91/156/CEE del 18.3.91 che stabiliva la lista dei codici europei (CER) [bisogna infatti tener presente che fino a prima del Ronchi ogni stato aveva la propria lista dei rifiuti…in Italia si utilizzavano i codici ISTAT o CIR]; le possibili operazioni di smaltimento e di recupero ecc.
- la direttiva 91/689/CEE del 12.12.91 relativa ai rifiuti pericolosi
- la direttiva 94/62/CEE del 20.12.94 relativa agli imballaggi e ai rifiuti di imballaggi;
2) stabilire chiare norme per la gestione complessiva dei rifiuti, dal momento della loro produzione fino allo smaltimento finale;
3) favorire il recupero/riciclo dei rifiuti rispetto allo smaltimento, stabilendo chiare norme tecniche su come attuare le operazioni;
4) stabilire le competenze di Stato, Regioni, Province e Comuni.
In pratica nasce dalla necessità di fare ordine nella normativa ambientale italiana, cercando anche di sensibilizzare i cittadini, gli operatori del settore e le aziende al rispetto dell’Ambiente.
Il decreto inoltre stabilisce l’obbligo di presentazione del MUD, gli oneri di smaltimento, l’obbligo di presentazione di polizze assicurative per protezione e tutela dell’ambiente, eventuali sanzioni amministrative (per i rifiuti non pericolosi) e penali (per i rifiuti pericolosi) per i trasgressori.
Successivamente alla pubblicazione del Ronchi sono stati emanati vari Decreti Ministeriali relativi a recupero, trasporti, Albi nazionali ecc.
074376203 - 
074376180 
